Comunicazione e vantaggi fiscali al servizio del sociale
Per le ONLUS, le ODV/APS, le Fondazioni, le Cooperative sociali e gli Enti religiosi, la comunicazione con cittadini, donatori e beneficiari non è solo un dovere, ma una vera e propria missione. Tra gli strumenti più efficaci c’è il numero verde, un canale gratuito per l’utente che trasmette fiducia e accessibilità.
Ma non tutti sanno che attivare un numero verde onlus può avere anche implicazioni positive sul piano economico e fiscale. Alcune spese sostenute per servizi di comunicazione, infatti, possono rientrare tra i costi deducibili o detraibili, contribuendo a rendere più sostenibile la gestione quotidiana delle attività associative.
In questo articolo analizzeremo il legame tra numeroverde e agevolazioni fiscali, offrendo spunti pratici e chiarimenti utili per chi opera nel Terzo Settore.
Numero verde: cos’è e perché è fondamentale per le ONLUS
Il numero verde è un servizio telefonico a prefisso 800, completamente gratuito per chi chiama e interamente a carico dell’ente che lo attiva.
Perché le ONLUS lo scelgono
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Accessibilità totale: chiunque, da qualsiasi parte d’Italia, può contattare l’associazione senza costi.
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Immagine professionale: rafforza la credibilità dell’ente agli occhi di donatori e partner.
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Inclusione: anche chi non ha accesso a Internet può ricevere supporto immediato.
Un numero verde onlus diventa così un vero biglietto da visita: semplice, riconoscibile e in linea con la missione sociale.
Agevolazioni fiscali per le ONLUS e le APS
La normativa italiana prevede per il Terzo Settore diverse agevolazioni fiscali che possono includere anche le spese di comunicazione e promozione, tra cui l’attivazione e la gestione di un numero verde.
Costi deducibili e detraibili
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Spese di comunicazione: i costi sostenuti per strumenti di contatto come siti web, brochure, campagne e numeri verdi possono essere classificati tra le spese deducibili dal reddito dell’ente.
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IVA agevolata: in alcuni casi, servizi di telecomunicazione destinati alle ONLUS beneficiano di aliquote ridotte o di regimi fiscali semplificati.
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Detrazioni per i donatori: avere un numero verde dedicato può facilitare la trasparenza nella raccolta fondi, migliorando la tracciabilità e aumentando le possibilità che i donatori usufruiscano delle detrazioni fiscali previste.
Riferimenti normativi
Con la Riforma del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017), molte spese funzionali all’attività istituzionale delle APS e delle ONLUS sono state ricondotte sotto il concetto di “costi di funzionamento”, con criteri di deducibilità chiari e più favorevoli.
Come il numero verde si inserisce nelle agevolazioni fiscali
Strumento di utilità sociale
Un numeroverde non è un costo superfluo: è uno strumento che agevola l’accesso ai servizi e supporta attività di interesse generale. Questo lo rende assimilabile ad altre spese funzionali, spesso ammesse a regimi fiscali agevolati.
Documentazione e trasparenza
Perché le spese siano deducibili:
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Serve una fattura dettagliata del fornitore del servizio numero verde.
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È importante registrare correttamente le spese nel bilancio dell’associazione.
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Un numero verde ben gestito rafforza la trasparenza, elemento centrale anche nelle relazioni con l’Agenzia delle Entrate.
Esempi pratici: numeri verdi e fiscalità per il Terzo Settore
Campagne di sensibilizzazione
Una Fondazione che promuove la raccolta fondi per progetti educativi attiva un numero verde onlus per ricevere donazioni telefoniche e fornire informazioni. Le spese sostenute rientrano tra i costi di promozione e comunicazione, deducibili fiscalmente.
Servizi di assistenza
Una APS che offre supporto legale gratuito ai cittadini può documentare le spese per il numero verde come costi di servizio diretto, funzionali alla missione statutaria.
Coordinamento dei volontari
Un Ente religioso che utilizza il numero verde per organizzare turni e attività dei volontari dimostra la strumentalità del servizio, rafforzando la possibilità di inserirlo tra le spese agevolabili.
Numeri verdi e fundraising: un binomio vincente
Non dimentichiamo l’aspetto pratico: un numero verde migliora la fiducia dei donatori. Sapere che c’è un canale diretto, gratuito e sempre disponibile aumenta la propensione alla donazione, contribuendo a far crescere le entrate dell’ente.
E questo ha un impatto positivo anche sul piano fiscale, poiché maggiori donazioni significano maggiori possibilità di detrazioni per i sostenitori e più risorse per l’ente stesso.
Comunicazione e fiscalità alleate per il sociale
Il numero verde non è solo uno strumento di comunicazione, ma anche un investimento strategico che può essere in parte alleggerito dalle agevolazioni fiscali previste per ONLUS e APS.
Digitalizzazione, trasparenza e accessibilità passano anche da qui: offrire ai cittadini un canale gratuito e affidabile, migliorando al contempo la gestione amministrativa e fiscale dell’ente.
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